Lewis Hamilton, si sa, è una delle persone più travolgenti e
particolari della formula1. Laureatosi campione del mondo nel 2008, combattendo
fino all’ultima gara contro Felipe Massa, quest’anno il pilota Mercedes ha
gettato e ripreso la spugna più volte -in corea, ad esempio, ha passato una
gara a litigare con il team e le gomme-. Le cose per lui non stanno girando nel
verso giusto:
è alla ricerca dell’amore perduto (Nicole),
delle prestazioni consistenti (Mercedes), ma intanto ha trovato la fede in Gesù
e non si tira indietro a mostrarla.
Il carisma, la schiettezza e la capacità di pesare le parole
non mancano all’inglese, che parla così di Sebastian Vettel dopo il gran premio di corea “Complimenti a Vettel, ha guidato bene per tutta la stagione; ha sempre chiuso nei primi
posti, è stato autore di un lavoro perfetto. Ormai ha vinto, potrebbe laurearsi
campione anche se non dovesse arrivare al traguardo nelle prossime gare.
Ha dominato e merita di vincere”.
Questi
i complimenti al
campione del mondo in carica da parte del numero 10 delle
frecce d’argento. Ma Lewis
analizza anche un altro aspetto di questo “impero vetteliano”:“Il
problema è che un dominio così netto allontana il pubblico dalla F1. Capisco cosa
sta succedendo ai tifosi perchè ricordo ancora i tempi di Schumacher. Mi
ricordo che mi svegliavo per guardare la partenza, poi mi riaddormentavo e
aprivo di nuovo gli occhi alla fine della gara perchè si sapeva già chi avrebbe
vinto. Sono certo
che oggi accade la stessa cosa con molti appassionati. La gente ormai si
annoia”.
Queste parole hanno fatto
discutere tanto –i giornalisti le hanno ingigantite al tal punto da far già
nascere un caso- e per questo Lewis si è sentito in dovere di mettere in chiaro
il suo pensiero, ma per evitare di essere mal interpretato o frainteso, lo fa
tramite social network –in questo caso twitter- specificando i suoi pensieri e
la sua grande stima nei confronti del tedesco, al contrario di Alonso che
invece non perde occasione per denigrarlo.
Ecco cosa ha cinguettato: “Buongiorno a tutti. Leggendo qualche articolo
sui miei commenti su Seb sento la necessità di chiarire i miei pensieri. Seb è
un grande campione! Io ammiro la sua applicazione e la sua capacità de
essere costantemente competitivo e senza errori. Questo è il segno di un vero
campione. Rispetto a quello che penso della sua macchina, lui sta
facendo un lavoro perfetto… Sono davvero felice di poter guidare in
un’era con tanto grandi piloti come lui. Dio vi benedica e abbiate una giornata
fantastica!”
Bè, i tweet lo dimostrano ma non si avevano dubbi, Hamilton,
da inglese doc, è un vero GENTLEMAN!
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